Fratelli d’Italia tutti!
Settantacinque anni fa gli italiani scelsero la Repubblica, cioè l’uguaglianza, la fratellanza, la pari dignità di tutti i cittadini.
La Repubblica come “bene comune” dove non sono ammesse pretese per nascita, dinastia, rango.
Fratelli d’Italia tutti!
Ora sta a noi, anche nelle responsabilità associative che abbiamo, dare il nostro contributo per coltivare questi principi di unità e solidarietà. Essi non sono mai acquisiti una volta per tutte!
Continuiamo a chiederci cosa posso fare io per l’Ac, per la Chiesa e per il Paese?
Tocca a noi, insieme…
Antonio Valle (PRESIDENTE DIOCESANO)