Auguri Santa Pasqua
Cari amici,
eccoci qui a vivere questa Santa Pasqua nelle circostanze tanto particolari che conosciamo e che ci tengono lontani, più che mai, solo fisicamente. L’impossibilità di radunarci nelle nostre comunità mi induce a provare a condividere con voi alcune brevi e semplici riflessioni suscitatemi anche da alcune ricorrenze recenti e che ruotano intorno a tre parole.
Ricostruzione
Abbiamo ricordato all’inizio della Settimana Santa il terremoto che scosse il Centro Italia nel 2009.
Che la ricostruzione delle relazioni umane che seguirà al distanziamento odierno raccolga il bene vissuto in questi giorni difficili, non dimentichi il sacrificio dei cari che ci hanno lasciato e si fondi sempre di più nell’amore della relazione salvifica con il Signore che sempre e tutti Ci accoglie.
Rinascimento
Il 6 Aprile è stata anche la ricorrenza della nascita e della morte, nel giorno del suo compleanno, di Raffaello Sanzio.
Che il rinascimento dell’umanità globale del XXI secolo sia centrato sulla persona e non lasci mai indietro nessuno. A noi l’augurio di prenderci sempre cura, nel nostro piccolo, di ogni uomo e di tutto l’uomo che il cammino della vita ci fa incontrare.
Risurrezione
Nel giorno in cui Cristo vince «sorella morte» possiamo scuoterci dai nostri grandi e piccoli torpori, dall’illusione di rimanere sempre sani in un mondo malato. La speranza sia il nostro motore, la fiducia nel Signore sia la nostra forza, la carità sia il senso profondo della nostra risurrezione.
L’augurio di una Santa Pasqua, serena nell’amore e inquieta nella ricerca!
Antonio Valle
Presidente Diocesano